L’ENNESIMA RICHIESTA MI HA FATTO UN PO’ INC………….RE.
Il cane che si impaurisce non appena avverte i fuochi d’artificio o lo scoppio di un petardo, avrà le tipiche reazioni dell’animale che si sente minacciato e quindi in pericolo. È un’emozione normale che, se controllata e regolata, ha una funzione ben precisa: garantire la sopravvivenza del soggetto. Rappresenta, quindi, un ottimo sistema d’allarme, ma se durante tutto l’anno il cane conduce una vita che nulla ha a che vedere con la sua natura ( che è anche quella di provare paura) il meccanismo si inceppa, e la paura si trasforma in fobia.
Quindi perché chiedere cosa fare solo a pochi giorni dal capodanno? Perché dovete farvi prendere in giro con i consigli dell’ultima ora?
Avete fatto per tutto l’anno giochini ed esercizi che coinvolgono l’utilizzo di cibo e manicotti da mordere per mostrare ai vostri amici il cane-robottino, provocando una disattivazione mentale in favore di una reattività emotiva e ora cercate la soluzione?
Questo processo manda in tilt il sistema che riguarda le risorse endogene e lo proietta in una dimensione reattiva di interazione con oggetti, con altri animali , con cose che arrivano dall’esterno ; e in questi giorni , con fuochi di artificio e petardi.
Il meccanismo va in tilt e la paura che il cane saprebbe gestire , diventa fobia.
Quindi prima di chiedere soluzioni da dottor Google pensate a quel che fate durante l’anno , altrimenti non vi resta che aggravare la situazione dando al vostro cane psicofarmaci e calmanti sotto consiglio di chi non vive mai il cane. Aprite la bocca che arriva la soluzione.
Piove che Dio la manda
Sulle bocche aperte (F.De Gregori).
Marco e Centro di psicologia canina
3385497111