LE MIE INTENZIONI PER IL 2022…
A reti unificate…
L’UNIVERSITÀ DEL CAMPO
Ultimamente mi sono reso conto che quando faccio una lezione o scrivo un post, ci sono dei deficit di attenzione e addirittura certi post non vengono capiti o vengono pallidamente mal copiati.
Quindi mi trovo a parlare o scrivere di questioni che riguardano l’educazione del cane, il recupero comportamentale, la psicologia canina generale, e mi accorgo che pur parlandone nel modo migliore e più semplice possibile, quello che ho spiegato o scritto non entra facilmente nel cervello, non viene digerito, forse solo masticato.
Per me, questo è un fallimento didattico.
E allora sono arrivato a una conclusione: io voglio stare solo sul campo a fare la pratica, fare significa insegnare e fare vedere le tecniche di recupero del comportamento, assemblaggi di esercizi, progressioni di esercizi, esercizi che servono a una cosa piuttosto che a un’altra.
E questo mi sembra l’unico modo attraverso il quale una persona, che sia un semplice proprietario, o un aspirante addetto ai lavori, possa imparare.
Così come si impara meglio dalla televisione che dalla radio, perché le cose le vedi, preferisco far vedere in modo che memorizzino anche a livello corporeo, sentano su di loro l’insegnamento, non solo attraverso la parola di chi parla, visto che poi molto si perde nell’infinito.
Mi focalizzerò ancora di più sul campo in modo che possa essere vissuto, perché altrimenti certi insegnamenti non possono essere tramandati.
E quindi da ora in poi e per tutto il 2022, chi vuole mi contatti, e faccio vedere le tecniche di riabilitazione e le progressioni.
Comunque faremo cose pratiche, vive, con il guinzaglio in mano.
Questo è quello sul quale intendo focalizzarmi per il 2022.
Marco De Paola.