Dare voce ai nostri amici a quattro zampe è proprio l’obiettivo che il CENTRO DI PSICOLOGIA CANINA si è prefissato nel momento della sua nascita, per fare ciò cerchiamo di comunicare con i cani in maniera naturale rispettando gli istinti.
In pochissimo tempo (9 mesi) abbiamo avuto la possibilità di recuperare circa 170 cani e al momento siamo una realtà nella capitale.
Il nostro metodo aperto dà l’opportunità di vedere le cose dal punto di vista del cane.
Ma quella che vado a raccontarvi è un’altra storia…..
Perchè LA VOCE DEL CANE è anche una Associazione Animalista da anni attiva in alcuni canili per favorire la socializzazione dei cani presenti in canile e promuoverne le adozioni.
Durante un corso di educatore tenuto nel mio centro vengo a contatto con uno di loro e immediatamente schiocca la scintilla.
Scambi di opinioni e vedute in campo cinofilo ci avvicinano sempre di più e sento che c’è unità di intenti. Per me dare la possibilità alle persone di avere un rapporto corretto con il proprio cane, la possibilità di godere della compagnia del proprio amico in tutte le situazioni e per Davide Gueli l’impegno e la possibilità che i cani chiusi nel canile possano essere adottati sembra siano un’obiettivo unico.
Ne parliamo e sento che lavorando in sinergia ce la possiamo fare, almeno a migliorare la situazione. Davide è per certi aspetti come me : poche chiacchiere e si lavora. A entrambi non piace riempirci la bocca di paroloni, ma testa bassa e vediamo cosa si può fare.
Decidiamo di incontrarci al di fuori del mio centro cinofilo e mi presento al resto dei volontari.
Come idea avevo quella di trovarmi di fronte a persone che hanno molto tempo a disposizione, ma che mai avrebbero messo in discussione le loro abitudini in quanto a comunicazione con i cani.
Mi devo subito ricredere: i volontari della Associazione LA VOCE DEL CANE sono da subito persone accoglienti, generose e fantastiche. Perchè mai dovrebbero ascoltare i miei consigli se loro tutti i gio
rni hanno la possibilità di lavorare con 300 cani? Eppure lo fanno.
La loro professionalità è alta. Se vogliamo aiutare i cani in attesa di adozione, dobbiamo essere una squadra. E cosi sarà.
Decidiamo di lavorare sul primo caso, un terrier di nome Teresa.
Teresa è un cane particolare, dalla descrizione che mi fanno mi viene in mente 1 un litro e mezzo di acqua in una bottiglia da un litro. Mi affido alla loro descrizione del caso ma decido di andare a vedere pe
rchè come dico io il cane va vissuto, va respirato. Per reindirizzare un comportamento indesiderato bisogna svuotare la nostra mente. Della bocca piena di paroloni nemmeno a parlarne, bisogna sporcarsi le mani e trovare le soluzioni che possono venire solo da una mente libera da metodi e dogmi.
Quello che abbiamo fatto resta una cosa nostra , tra l’altro se dovessi raccontare non sarebbe di nessuna utilità per nessuno. Quindi caro educatore cinofilo che aspetti la soluzione anche questa volta resterai deluso.
Per noi è importante il percorso non il risultato a tutti i costi.
Abbiamo però intrapreso una strada per dare equilibrio a Teresa e questo è cio che ci interessa. Equilibrio uguale adozione. Paroloni e metodi uguale ego. Non ci interessa
Esco dal canile di Pomezia in compagnia dei volontari dall’animo nobile.
Grazie a tutti voi, Davide,Francesca , Mauro e agli altri. Ma grazie a te Teresa , oggi mi hai reso un pò piu ricco. A te, piccola Teresa una speranza in più. Spero sia l’inizio di una collaborazione. Vi invito ad adottare uno dei cani del canile di Pomezia. I volontari più volte citati sapranno darvi tutte le indicazioni del caso.
Mi piace salutarvi ricordando il finale di una canzone di Baglioni, un giorno cari amici volontari prenderemo un grosso autobus per caricare tutti i cani rinchiusi nei canili, li porteremo tutti al mare e tra lanci di palline e bagni passeremo una splendida giornata.
Ah dimenticavo e la sera non si rientra
Marco De Paola
CENTRO DI PSICOLOGIA CANINA
invio in corso...
Grazie Marco,
ci siamo commossi tutti e davvero siamo noi che ringraziamo te, noi siamo semplici volontari che con grande amore e passione cerchiamo di renderci utili ma il tuo supporto con la tua esperienza e professionalità per noi è stato di grande aiuto e ti siamo infinitamente riconoscenti.
Francesca
http://www.lavocedelcane.org
siete ragazzi straordinari/e,,
” SONO SOLO UN CANE ”
Ciao umani!
Sono solo un cane e vengo da una memoria antica che ricorda larghe distese,boschi e libertà.
Si certo, indubbiamente nel nostro mondo ci sono molte regole silenziose, altrimenti che libertà sarebbe?
Sono solo un cane che ” parla ” una lingua diversa da quella vostra umana e forse per questo che qualche volta nascono dei malintesi tra noi.
In ogni caso vorrei dire ai miei amici a quattro zampe, di non smettere di fidarsi degli umani.
Tutto sommato sono capaci di imparare.
Ci sono alcuni che ci capiscono a priori.
Altri che ci incontrano sul loro percorso, chiedendosi dove siamo stati tutto questo tempo perduto?
Altri ancora che senza di noi, non potrebbero più vivere, cosa che ci copre oltre al nostro pelo, anche di una certa fierezza!
È già, cari umani. Perché noi siamo felici e orgogliosi quando possiamo fare qualcosa per voi.
Non abbiamo limiti in amore e in fedeltà.
Al contrario di alcuni di voi, che si fidano poco anche di se stessi. Pensate una cosa e n’è fate un altra.
A volte vi stancate della nostra presenza, quando il nostro musetto da cucciolo diventa grande e più esigente.
Ma noi lo capiamo. È difficile per voi, quando uno dei miei simili vi distrugge la casa.
Oppure scambia il di dietro del vostro vicino di casa per un bocconcino prelibato e del tutto gratuito.
Quando vi tiriamo al guinzaglio lungo il marciapiede, incurante del fatto che dopo trascorrerete come minimo 6 ore al pronto soccorso.
Ma per quanto vi sembra incomprensibile, non veniamo al mondo così!
La vetità è che è il nostro modo di raccontarvi del nostro disagio, visto che a volte, al vostro dizionario della lingua canina, mancano dei vocaboli.
Però tutto si può risolvere e allora noi siamo e saremo per sempre, dei ottimi compagni e insieme formiamo una bella squadra.
Addirittura siete disposti di dividere qualche pulcetta con noi.
E allora umani, per favore pensateci bene adesso a natale, prima di metterci un fiocco rosso intorno al collo, mettendoci sotto l’albero perché le larghe distese, i boschi e i prati ci rendono infelici quando li dobbiamo percorrere senza di voi.
Ai miei amici a quattro zampe invece dico: ” Ragazzi, siate generosi e indulgenti. SONO SOLO DEGLI UMANI !”
Firmato
Sono solo un cane