E’ ACCADUTO OGGI .
LEGGI PER INTERO
Oggi mi chiama una persona di una tv ( anche importante) e mi dice “ salve vorremmo girare delle puntate con lei che spiega al pubblico come si diventa capobranco”.
Io rispondo : “ credo che lei abbia sbagliato persona. Io non so cosa significhi diventare capo dei miei cani e nemmeno degli altri ma so come spiegare al pubblico cosa significhi avere un cane come compagno”.
Tv: “ potrebbe spiegare allora come si educa il cane ai comandi ? Metterlo seduto o farlo stare fermo?
Io: “ da questa richiesta ho la conferma che lei ha sbagliato persona. Tutti i cani sanno già sedersi e tutti sanno attendere . Io non metto seduto un cane , a terra o fermo secondo i dettami umani. Io non maltratto i cani . Io non espongo il cane davanti a un problema facendogli assumere una posizione che mai avrebbe scelto . Io mi occupo di dare benessere al cane nella speranza che di questo benessere ne possano beneficiare i compagni umani.
Tv : “ mi scusi intendevo educare un cane ai comandi.
IO: “ mi perdoni , ma il termine educare deriva dal verbo latino educĕre tirar fuori ciò che sta dentro e dentro al cane non ci sono i comandi , c’è molto molto di più.
Tv : peccato sarebbe stata una buona occasione anche per lei , per farsi conoscere.
IO : la ringrazio molto ma il mio lavoro è quello di dare benessere al cane e non di muoverlo in maniera meccanica. Io mi occupo di riabilitazione comportamentale del cane e lo faccio facendo emergere il concetto di referenza animale , in poche parole, io insegno qualcosa al cane e lui qualcosa a me. Nessuna imposizione, nessuna coercizione e nessun comando. Ora lei ha capito perché mi sono alterato quando mi ha chiesto di insegnare ad essere il capo branco?
Tv : “ ora ho capito questo e non solo. La farò contattare dal regista direttamente.
PS: Il regista mi ha gia contattato , curioso di scoprire un nuovo mondo.
CENTRO DI PSICOLOGIA CANINA
RIABILITAZIONE COMPORTAMENTALE
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